Non tutte le acque minerali sono uguali.

Va superata la affermazione che una acqua ricca di calcio è causa di calcolosi renale. Non è vero perché la causa prima della calcolosi renale è bere poca acqua ed avere una urina con un pH acido.

Scrivo alcune considerazioni sui principali minerali in soluzione in acqua, invitando a leggere l’immagine correlata con questo articolo.

 

Acqua bicarbonata

Bicarbonato superiore a 600 mg/litro.

Favorisce la digestione perché abbassa l’acidità nella prima parte dell’intestino se bevuta durante i pasti. Tampona l’acidità gastrica se assunta a digiuno. Consigliata a chi fa sport poiché bicarbonato e calcio possono neutralizzare le scorie del metabolismo muscolare. Azione antiinfiammatoria per le acque bicarbonato-alcaline, di facilitazione dei processi digestivi ed antispastica per le acque bicarbonate-calciche.

La digestione avviene nell’acqua, occorre bere prima del pasto, una mezz’ora prima per avere una migliore digestione e scegliere una acqua con alto residuo fisso secco, un pH basico con elevato contenuto di ioni bicarbonato

 

Acqua solfata

Solfati superiore a 200 mg /litro

Svolge sullo stomaco un’azione equilibratrice e produce un effetto rilassante sulla muscolatura biliare. Lo zolfo è fondamentale per avere un sano tessuto connettivo, un sistema linfatico efficiente, per terapia degli edemi arti inferiori.

Consigliata per chi soffre di disturbi epatobiliari e stipsi. Effetto antispastico, antinfiammatorio, sono acque indicate nelle malattie dell’apparato digerente e delle vie biliari; gastriti croniche aspecifiche, colon irritabile, stipsi cronica semplice, litiasi epatica, discinesi delle vie biliari

 

Acqua calcica

Calcio superiore a 150 mg /litro

Consigliata a ragazzi in crescita, donne in gravidanza, donne in menopausa, anziani con problemi di osteoporosi e tutti coloro che hanno un alterato metabolismo del calcio, a chi soffre di pressione arteriosa elevata. Un uomo adulto ha circa 1000 -1200 grammi di calcio nel corpo (800-900 gr la donna) di cui il 90% come riserva nello scheletro, il rimanente all’ interno delle cellule e nel fluido extracellulare. La dose giornaliera di calcio da assumere con alimenti ed acqua è di 800-1000 mg / die. Indicata nella prevenzione dell’osteoporosi e dell’ipertensione

 

Acqua fluorata

Fluoro superiore a 1 mg /litro

Consigliata alle donne in gravidanza in quanto la prima impronta del dente si forma nel feto e ai bambini, sempre in dosaggi non superiori a 1,5 mg/l e per periodi non prolungati. Una carenza di fluoro nell’organismo favorisce le carie e osteopenia, osteoporosi.

 

Acqua magnesiaca

Magnesio superiore a 50 mg /litro

Il Magnesio è il quarto ione più importante nell’ organismo umano ed il secondo, dopo il potassio all’ interno delle cellule. Effetto antispastico, antiflogistico indicata nelle malattie dell’apparato digerente (stipsi cronica) ed in carenza di magnesio. Acqua indicata in chi soffre di pressione arteriosa elevata e malattie cardiache. La dose giornaliera di magnesio da assumere ogni giorno è di almeno 500 mg! Chi vuole controllare il suo livello di magnesio può fare analisi sangue e ricercare magnesio. Il magnesio entra in tutti i processi biochimici vitali, in particolare nella produzione di energia cellulare. Chi soffre di carenza di magnesio avverte una riduzione di tono, energia e di vitalità. È una persona spenta. Consiglio alle donne in età fertile di integrare o assumere alimenti contenenti magnesio (in prevalenza alimenti di origine vegetale) prima o durante i giorni mestruali.

 

Acqua ferruginosa

Ferro bivalente superiore a 1 mg /litro

Indicata nelle anemie da carenza di ferro, in astenia.

Buona giornata in salute.